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FOBIE

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Il DSM-IV (1994) definisce la fobia specifica come la “paura marcata e persistente, eccessiva o irragionevole, provocata dalla presenza o dall’attesa di un oggetto o situazione specifici (per es. volare, altezza, animali, ricevere un’iniezione, vedere il sangue, ecc.)”.
La persona che soffre di fobia specifica , reagisce quasi sempre con una risposta ansiosa di fronte allo stimolo fobico. Questa risposta ansiosa a volte può prendere forma di attacco di panico sensibile a quella particolare situazione.
Generalmente l’adulto con questo tipo di disturbo si rende conto che la sua paura è eccessiva o irragionevole, mentre nei bambini questa caratteristica può essere assente. Sempre nei bambini l’ansia potrebbe manifestarsi in pianto, scoppi di ira, irrigidimento o nell’aggrapparsi a qualcuno.
Nella maggior parte dei casi la situazione (o più situazioni) fobigena viene sistematicamente evitata e in alcuni casi viene sopportata con intensa ansia o disagio.
Un dei criteri adottati nel DSM-IV è che l’evitamento attivo, l’ansia anticipatoria o il disagio nella situazione fobica, interferiscano significativamente con la normale routine dell’individuo, con il funzionamento lavorativo o scolastico oppure con le attività o le relazioni sociali, o ancora sia presente disagio marcato per il fatto stesso di avere la fobia.
Nelle persone con un’età inferiore ai diciotto anni la durata del disturbo dovrebbe essere di almeno sei mesi.
Naturalmente per questo tipo di valutazione diagnostica dovrebbe essere esclusa una diagnosi alternativa in grado di giustificare la presenza dell’ansia, degli attacchi di panico o l’evitamento fobico associati con l’oggetto o le situazioni specifiche.

Sempre il DSM-IV specifica alcuni tipi fondamentali di fobia così descritti:

tipo animali. Se la paura è provocata da animali o insetti. E’ un sottotipo che esordisce in genere durante l’infanzia.

tipo ambiente naturale. Se la paura è attivata da elementi dell’ambiente naturale, come temporali, altezze, acqua. Come il precedente è un sottotipo che esordisce nell’infanzia.

tipo sangue-iniezioni-ferite. E’ specificato se la paura viene provocata dalla vista di sangue o di una ferita, o dal ricevere un’iniezione o altre procedure mediche invasive. E’ un sottotipo con un’alta familiarità, ed è di frequente caratterizzato da un’imponente risposta vasovagale.

tipo situazionale. Questo sottotipo dovrebbe essere specificato nei casi in cui la paura fosse provocata da una situazione specifica, come trasporti pubblici, tunnel, ponti, ascensori, volare, guidare, oppure luoghi chiusi. E’ un sottotipo con una distribuzione dell’età di esordio bimodale, con un picco nell’infanzia ed un altro picco verso i 25 anni di età. E’ un sottotipo che sembra simile al disturbo di panico con agorafobia da diversi punti di vista: distribuzione tra i sessi, concentrazione familiare, età di esordio.

altro tipo. Sottotipo da specificare nel caso la paura fosse scatenata da altri stimoli come: la paura o l’evitamento di situazioni che potrebbero portare a soffocare, vomitare o contrarre una malattia; la fobia dello “spazio” (cioè il timore di cadere giù se si è lontani dai muri o altri mezzi di supporto fisico); e il timore nei bambini dei rumori forti o dei personaggi in maschera.

I disturbi d’ansia sembrano essere i più diffusi rispetto agli altri principali dist urbi mentali. Nel grande gruppo dei disturbi d’ansia le fobie sono probabilmente le più comuni (agorafobia, claustrofobia, fobia specifica, fobia sociale). Una persona con fobia specifica spesso teme solo secondariamente la situazione o l’oggetto fobico, mentre la paura principale sembra essere relativa all’attacco d’ansia o di panico che potrebbe attivarsi in quella situazione, cioè una paura di perdere il controllo di sé che potrebbe essere estesa alla paura della perdita in generale, probabilmente legata a situazioni traumatiche infantili. Dal punto di vista cognitivo si può pensare che l’immagine che il fobico si creare anticipatamente rispetto alla situazione alla quale va incontro faccia scattare l’evitamento o la risposta ansiosa. Modificare la rappresentazione fino al raggiungimento di un modello neutro potrebbe aiutare a vincere l’ansia anticipatoria.

Generalmente questo tipo di sintomatologia può essere efficacemente risolto con un intervento anche di breve durata. Le psicoterapie di elezione sembrano essere: la terapia di esposizione e la terapia cognitiva combinata con esposizione. Per la fobia tipo sangue-iniezioni-ferite si sono ottenuti buoni risultati con la tensione applicata ed esposizione (Fonagy, P., Roth, A., 1996).

Fra i vari studiosi che hanno trattato le fobie interessante è il contributo di Marks che distingue i seguenti elementi semiologici:

1) È sproporzionata allo stimolo.Ciò significa che la maggior parte delle persone reagirebbe con indifferenza o bassi livelli di ansia agli stessi stimoli. (es.: il claustrofobico non riesce a fare una cosa per noi molto facile: prendere l’ascensore).

2) Non può essere controllata con un’analisi razionale. Spiegare la genesi del disturbo, i meccanismi di mantenimento, la non pericolosità delle situazioni temute e l’assurdità della paura non riduce in alcun modo il problema.

3) Sfugge al controllo volontario. Vani sono gli appelli all’autocontrollo. Il fobico reagisce ai segnali di pericolo con risposte apprese che hanno carattere di automatismo. Egli non è in grado di controllare le alterazioni del sistema nervoso autonomo quali il battito cardiaco, respirazione, pressione sanguigna, sudorazione, temperatura, tensione muscolare, scariche di adrenalina, ecc. Tutte queste risposte fisiologiche elicitate dallo stimolo fobico sono il risultato di un apprendimento (condizionamento classico). Il loro effetto congiunto è talmente potente e rapido da far stare male il fobico e indurlo alla fuga.

4) Produce l’evitamento della situazione temuta. La fuga è una strategia di emergenza. Generalmente il fobico prevede in modo accurato tutte le situazioni che lo possono mettere in ansia e le evita sistematicamente. La sua vita può subire forti limitazioni in funzione di questa strategia. L’agorafobico che non esce di casa perde il lavoro, gli amici, gli abituali svaghi. Il bambino con la fobia della scuola è danneggiato nell’apprendimento.

Teorie eziologiche

TEORIA COMPORTAMENTALE.
In questa ottica si ritiene che le fobie si possono spiegare ricorrendo ai noti paradigmi dell’apprendimento: 1) apprendimento classico pavloniano; 2) apprendimento operante skinneriano; 3) apprendimento per imitazione sociale (Miller-Dollard).


TEORIA PSICANALITICA.
La fobia è considerata un sintomo nevrotico (isteria d’angoscia) il cui significato è inconscio (desideri sessuali e aggressivi). Poiché tali desideri, che provengono da pulsioni istintuali, sono inaccettabili dalla censura, il soggetto se ne libera proiettando parte della carica psichica legata a tali pulsioni su «oggetti» esterni (meccanismo di difesa). L’«oggetto» fobico è temuto sia perché simboleggia il desiderio illecito, sia per le conseguenze punitive che esso evoca (castrazione e perdita di amore).
Variabili che facilitano l’acquisizione delle fobie
Dagli studi di Eysenck emerge che variabili personologiche facilitano l’acquisizione dell’ansia; gli introversi la acquisiscono più facilmente degli estroversi essendo più condizionabili. Anche il sesso è un fattore predisponente che vede la donna al primo posto. Il 95% delle fobie per animali, il 75% delle agorafobie e il 60% delle fobie sociali sono appannaggio delle donne.
Nell’infanzia le paure aumentano e diminuiscono alle varie età sotto l’influenza di fattori socio-culturali, maturazionali, di apprendimento (Jersild, Holmes). Per quanto riguarda l’età, emerge che le fobie per gli animali insorgono nell’infanzia, l’agorafobia e le fobie sociali dopo la pubertà, quelle monosintomatiche a qualsiasi età. Sempre nei bambini, secondo Kennedy, hanno peso fattori quali la razza, il ceto sociale, lo stato di salute il rapporto con i genitori.
Alcune fobie hanno effetti gravemente invalidanti di natura psicosomatica, sociale, psicologica Il loro trattamento ha carattere di urgenza. Le tecniche di terapia comportamentale sono quelle che hanno ottenuto i risultati più brillanti con una percentuale di successo dell’80% in trattamenti della durata media di 30 sedute (Wolpe).

TEORIA COGNITIVA

Secondo questo approcio l’ansia e’ causata da pensieri irrazionali o disfunzionali sulla realta’. Questi pensieri sarebbero come dei “filtri” in grado di distorcere l’analisi obiettiva di quanto accade alla persona e indurrebbero ad interpretare gli eventi in termini minacciosi. Cosi’, ad esempio, una persona fortemente dipendente dal giudizio degli altri, che ritenga di non essere abbastanza intelligente o brava ad esporre il proprio pensiero, tormentata dal timore di essere giudicata negativamente e perdere la loro stima o la loro benevolenza se le idee da esporre sono diverse da quelle professate dagli altri(nonche’ altri innumerevoli pensieri negativi che vi lascio immaginare), sara’ presa dal panico all’idea di dover esporre il proprio pensiero; manifestera’ sintomi psicosomatici, se parlera’ lo fara’ in modo inadeguato ma potra’ anche non riuscirci affatto. La fobia degli esami e di parlare in pubblico ne sono un esempio. Alcuni esponenti di questa teoria sono A. ELLIS, A.T.BECK, COOK, NEWMARK, FRERKING.

TEORIA UMANISTICO-ESISTENZIALE

Secondo gli umanisti ogni persona deve crescere in un ambiente che lo rassicuri con affetto e giudizi positivi.Bambini ipercriticati da genitori e educatori saranno da adulti ipercritici verso se stessi.Sono perennemente scontenti di cio’ che fanno avendo adottato standards autovalutativi molto severi. Poiche’ gli insuccessi rispetto a questi standards sono vissuti come fallimenti della loro vita sviluppano fobie come meccanismo di difesa verso cio’ che puo’ rappresentare una minaccia per il proprio concetto del se’.
Gli esistenzialisti, inoltre, enfatizzano nell’analisi eziologica la discrepanza esistente tra comportamenti che non rispondono alle autentiche aspirazioni della persona e questo bisogno di autenticita’. Ansia, panico e fobie si manifesterebbero nelle persone che diventano consapevoli che le loro azioni non sono in armonia con i desideri del se’ autentico( Rogers,Maslow).

TEORIA BIOLOGICA

Si tratta di un approcio molto debole; non vi sono prove della ereditarieta’ delle paure e fobie.Tuttavia e’ interessante l’emergere di prove che mettono in evidenza il ruolo della gracilita’ costituzionale (Lacey) o dello stress cronico (Seligman) come fattori che facilitano l’acquisizione delle fobie.

Intervista al dott.Roberto Cavaliere sul tema delle FOBIE pubblicato sul numero di settembre 2008 della rivista mensile “COME STAI”

Intervista su “Le paure: cosa sono, da che sono, generate, come si possono sconfiggere” su 7Magazine del 19.02.2007

Di seguito propongo un’Elenco delle principali fobie, di cui molte, fortunatamente sono molto rare ed altre sono “curiose”:

Ablutofobia: Paura di lavarsi o fare il bagno.
Acarofobia: Paura di avere prurito o degli insetti che causano prurito.
Achluofobia: Paura del buio.
Acousticofobia: Paura dei rumori.
Acrofobia: Paura dell’altezza.
Acrofobia: paura dei luoghi alti
Aeroacrofobia: Paura di posti alti e aperti.
Aerofobia: Paura delle correnti d’aria, di inghiottire aria o respirare aria contaminata.
Aerofobia: paura di volare
Aeronausifobia: Paura di vomitare a causa del mar d’aria.
Agliofobia: Paura del dolore.
Agorafobia: Paura degli spazi aperti o di trovarsi in posti pubblici affollati.
Agorafobia: paura degli spazi aperti
Agrafobia: Paura degli abusi sessuali.
Agrizoofobia: Paura degli animali selvatici.
Agyrofobia: Paura delle strade o di attraversare le strade.
Aichmofobia: Paura degli aghi o degli oggetti appuntiti.
Aicmofobia: paura degli oggetti acuminati e taglienti
Ailurofobia: Paura dei gatti.
Ailurofobia: paura dei gatti
Algofobia: Paura ossessiva di soffrire.
Allodoxafobia: Paura delle opinioni.
Altofobia: Paura dell’altitudine.
Amartofobia: paura di sbagliare o peccare
Amatofobia: paura e fastidio per la polvere
Amaxofobia: Paura di leggere in macchina.
Ambulofobia: Paura di camminare.
Amnesifobia: Paura delle amnesie.
Amychofobia: Paura dei graffi o di essere graffiato.
Anablefobia: Paura di guardare in alto.
Ancraofobia o Anemofobia: Paura del vento.
Androfobia: Paura degli uomini.
Androfobia: paura degli uomini
Anemofobia: Paura delle correnti d’aria o del vento.
Anginofobia: Paura dell’angina, di soffocare.
Angrofobia: Paura di avere fame.
Ankylofobia: Paura dell’immobilità di un’articolazione.
Anthrofobia o Anthofobia: Paura dei fiori.
Anthropofobia: Paura della gente o della società.
Antlofobia: Paura delle inondazioni.
Antropofobia: paura della gente e dei contatti sociali
Anuptafobia: Paura di rimanere single.
Apeirofobia: Paura dell’infinito.
Aphenphosmfobia: Paura di essere toccati.
Apifobia: Paura delle api.
Arachnefobia o Arachnofobia: Paura dei ragni.
Aracnofobia: paura dei ragni
Arithmofobia: Paura dei numeri.
Arsonfobia: Paura del fuoco.
Asthenofobia: Paura di svenire o di sentirsi deboli.
Astrafobia o Astrapofobia o Brontofobia : Paura di tuoni e fulmini.
Astrofobia: Paura delle stelle e dello spazio celeste.
Asymmetrifobia: Paura delle cose asimmetriche.
Ataxiofobia: Paura dell’atassia (mancato coordinamento muscolare)
Ataxofobia: Paura del disordine.
Atefobia: Paura delle rovine.
Atelofobia: Paura dell’imperfezione.
Athazagorafobia: Paura di essere dimenticati o ignorati.
Atomosofobia: Paura delle esplosioni atomiche.
Atychifobia: Paura di fallire.
Aulofobia: Paura dei flauti.
Aurofobia: Paura dell’oro.
Aurorafobia: Paura dell’aurora.
Autodysomofobia: Paura di chi puzza.
Autofobia: Paura di essere soli o di se stessi.
Automatonofobia: Paura di tutto ciò che falsamente rappresenta un essere senziente. (burattini, ventriloqui, statue di cera… )
Automysofobia: Paura di essere sporchi.
Aviofobia o Aviatofobia: Paura di volare.
Bacillofobia: Paura dei microbi.
Bacteriofobia: Paura dei batteri.
Ballistofobia: Paura dei missili o delle pallottole.
Barofobia: Paura della gravità.
Basofobia o Basifobia: Incapacità di stare in piedi. Paura di camminare o cadere.
Bathofobia: Paura della profondità.
Batofobia: Paura dell’altezza o di essere vicini a alti edifici.
Batofobia: paura della profondità e delle altezze
Batonofobia: Paura delle piante.
Batrachofobia: Paura degli anfibi, come rane, tritoni, salamandre, etc.
Belonefobia: Paura di spilli e aghi (Aichmofobia).
Bibliofobia: Paura dei libri.
Blennofobia: Paura del viscido.
Bogyfobia: Paura dei folletti o degli spauracchi.
Bolshefobia: Paura dei bolscevichi.
Bromidrosifobia o Bromidrofobia: Paura degli odori corporei.
Bromidrosifobia: fastidio eccessivo per i cattivi odori
Brontofobia: paura delle tempeste, dei tuoni, dei cicloni, degli uragani, dei tornado
Bufonofobia: Paura dei rospi.
Cacofonia: Paura della bruttezza.
Cainofobia o Cainotofobia: Paura delle innovazioni, novità.
Caligynefobia: Paura delle donne belle.
Cancerofobia: Paura del cancro.
Carcinofobia: Paura del carcinoma.
Cardiofobia: Paura del cuore.
Cardiofobia: paura delle malattie del cuore
Carnofobia: Paura della carne.
Catagelofobia: Paura di essere ridicolizzati.
Catapedafobia: Paura di saltare da posti alti e bassi.
Cathisofobia: Paura di sedersi.
Catoptrofobia: Paura degli specchi.
Cenofobia o Centofobia: Paura di cose nuove o di idee.
Ceraunofobia: Paura dei tuoni.
Chaetofobia: Paura dei capelli.
Cheimafobia o Cheimatofobia: Paura del freddo.
Chemofobia: Paura delle sostanze chimiche o di lavorare a contatto con esse.
Cherofobia: Paura della felicità.
Chionofobia: Paura della neve.
Chiraptofobia: Paura di essere toccati.
Cholerofobia: Paura della rabbia o di provare collera.
Chorofobia: Paura di ballare.
Chrometofobia o Chrematofobia: Paura dei soldi.
Chromofobia o Chromatofobia: Paura dei colori.
Chronofobia: Paura del tempo.
Chronomentrofobia: Paura degli orologi.
Cibofobia o Sitofobia o Sitiofobia: Paura del cibo.
Cinofobia: paura dei cani o di essere morsi da questi
Claustrofobia: Paura di spazi chiusi.
Claustrofobia: paura di luoghi chiusi e/o affollati
Cleithrofobia o Cleisiofobia: Paura di essere rinchiusi in posto chiuso.
Cleptofobia: Paura di rubare.
Climacofobia: Paura delle scale, scalare o cadere di sotto.
Clinofobia: Paura di andare a letto.
Clithrofobia o Cleithrofobia: Paura di essere rinchiusi.
Cnidofobia: Paura degli spaghi.
Coimetrofobia: Paura dei cimiteri.
Coitofobia: Paura del coito.
Cometofobia: Paura delle comete.
Contreltofobia: Paura dell’abuso sessuale.
Coprastasofobia: Paura della costipazione.
Coprofobia: Paura delle feci.
Coprofobia: paura delle feci, ritenute fonti di contagio (sin. scatofobia)
Coulrofobia: Paura dei clown.
Counterfobia: Il piacere di un fobico nel ricercare situazioni che lo spaventano.
Cremnofobia: Paura dei precipizi.
Cromatofobia: fastidio e paura per i colori
Cryofobia: Paura del freddo estremo, ghiaccio o brina.
Crystallofobia: Paura dei cristalli o del vetro.
Cyberfobia: Paura dei computer o di lavorare al computer.
Cyclofobia: Paura delle biciclette.
Cymofobia: Paura delle onde o di movimenti ondeggianti.
Cynofobia: Paura dei cani o della rabbia.
Cypridofobia o Cyprifobia o Cyprianofobia o Cyprinofobia: Paura delle prostitute o delle malattie veneree.
Decidofobia: Paura di prendere decisioni.
Defecaloesiofobia: Paura di una defecazione dolorosa.
Deipnofobia: Paura di cenare o di conversare a cena.
Dementofobia: Paura della follia.
Demofobia: Paura della folla (Agorafobia).
Demofobia: paura della folla (sin. oclofobia)
Demonofobia o Daemonofobia: Paura dei demoni.
Dendrofobia: Paura degli alberi.
Dentofobia: Paura dei dentisti.
Dermatofobia: Paura delle lesioni cutanee.
Dermatosiofobia o Dermatofobia o Dermatopathofobia: Paura delle malattie cutanee.
Dextrofobia: Paura degli oggetti alla destra del corpo.
Diabetofobia: Paura del diabete.
Didaskaleinofobia: Paura di andare a scuola.
Dikefobia: Paura della giustizia.
Dinofobia: Paura delle vertigini o dei vortici.
Diplofobia: Paura di vedere doppio.
Dipsofobia: Paura di bere.
Dishabiliofobia: Paura di spogliarsi di fronte a qualcuno.
Dismorfofobia: paura di essere brutti, deformi, impresentabili
Domatofobia o Oikofobia: Paura delle case o di essere in una casa.
Dorafobia: Paura del pelo o della pelle degli animali.
Dromofobia: Paura di attraversare le strade.
Dromofobia: paura di camminare e viaggiare (sin. odofobia)
Dutchfobia: Paura dei tedeschi.
Dysmorphofobia: Paura della deformità.
Dystychifobia: Paura degli incidenti.
Ecclesiofobia: Paura delle chiese.
Ecofobia: Paura di restare soli in casa.
Eisoptrofobia: Paura degli specchi o di vedersi allo specchio.
Electrofobia: Paura dell’elettricità.
Eleutherofobia: Paura della libertà.
Elurofobia: Paura dei gatti.
Emetofobia: Paura di vomitare.
Emofobia: paura del sangue (sin. ematofobia)
Enetofobia: Paura degli spilli.
Enochlofobia: Paura della folla.
Enosiofobia o Enissofobia: Paura di aver commesso un peccato imperdonabile o del criticismo.
Entomofobia: Paura degli insetti.
Eosofobia: Paura dell’alba.
Ephebifobia: Paura dei teenagers.
Epistaxiofobia: Paura del sangue dal naso.
Epistemofobia: Paura della conoscenza.
Equinofobia: Paura dei cavalli.
Eremofobia: Paura di essere se stessi o della solitudine.
Ereuthrofobia: Paura di arrossire.
Ereutofobia: paura di arrossire (sin. eritrofobia)
Ergasiofobia: 1) Paura di lavorare. 2) Paura dei chirurghi ad operare.
Ergasiofobia: timore di agire e provocare esiti disastrosi
Ergofobia: Paura di lavorare.
Erotofobia: Paura dell’amore sessuale o delle questioni sessuali.
Erythrofobia o Erytofobia o Ereuthofobia: 1) Paura delle luci rosse. 2) Di arrossire. 3) Del rosso.
Eufobia: Paura di sentire buone notizie.
Eurotofobia: Paura dei genitali femminili.
Fagofobia: fastidio alla assunzione del cibo
Fasmofobia: paura dei fantasmi
Febrifobia o Fibrifobia o Fibriofobia: Paura della febbre.
Felinofobia: Paura dei gatti (Ailurofobia, Elurofobia, Galeofobia, Gatofobia).
Fonofobia: paura dei suoni
Fotofobia: paura e fastidio per la luce
Francofobia: Paura della Francia, della cultura francese Gallofobia, Galiofobia).
Frigofobia: Paura del freddo, delle cose fredde.
Galeofobia o Gatofobia: Paura dei gatti.
Gallofobia o Galiofobia: Paura dei francesi, della cultura francese (Francofobia).
Gamofobia: Paura del matrimonio.
Geliofobia: Paura della risata.
Geniofobia: Paura dei menti.
Genofobia: Paura del sesso.
Genufobia: Paura delle ginocchia.
Gephyrofobia o Gephydrofobia o Gephysrofobia: Paura di attraversare i ponti.
Gerascofobia: Paura di invecchiare.
Gerontofobia: Paura dei vecchi e di invecchiare.
Geumafobia o Geumofobia: Paura di assaggiare.
Ginofobia: paura delle donne
Glossofobia: Paura di parlare in pubblico o di provare a parlare.
Gnosiofobia: Paura di conoscere.
Graphofobia: Paura di scrivere o scrivere a mano.
Gymnofobia: Paura della nudità.
Gynefobia o Gynofobia: Paura delle donne.
Hadefobia: Paura delle campane.
Hagiofobia: Paura dei santi o delle cose sacre.
Hamartofobia: Paura di peccare.
Haphefobia o Haptefobia: Paura di essere toccati.
Harpaxofobia: Paura di essere derubati.
Hedonofobia: Paura di provare piacere.
Heliofobia: Paura del sole.
Hellenologofobia: Paura dei termini greci o delle complesse terminologie scientifiche.
Helminthofobia: Paura di essere infestati dai vermi.
Hemofobia o Hemafobia o Hematofobia: Paura del sangue.
Herpetofobia: Paura dei rettili, delle cose striscianti.
Heterofobia: Paura del sesso opposto (Sexofobia).
Hierofobia: Paura dei preti e di cose sacre.
Hippofobia: Paura dei cavalli.
Hobofobia: Paura degli accattoni, vagabondi.
Hodofobia: Paura di viaggiare su strada.
Homichlofobia: Paura della nebbia.
Homilofobia: Paura dei sermoni.
Hominofobia: Paura degli uomini.
Homofobia: Paura dell’uguaglianza, monotonia o dell’omosessualità o di diventare omosessuale.
Hoplofobia: Paura delle armi da fuoco.
Hormefobia: Paura degli shock.
Hydrofobia: Paura dell’acqua o della rabbia.
Hydrophobofobia: Paura della rabbia.
Hyelofobia o Hyalofobia: Paura del vetro.
Hygrofobia: Paura dei liquidi, umidità.
Hylefobia: Paura del materialismo o la paura dell’epilessia.
Hylofobia: Paura dei boschi.
Hypengyofobia o Hypegiafobia: Paura delle responsabilità.
Hypnofobia: Paura di dormire o di essere ipnotizzati.
Hypsifobia: Paura dell’altezza.
Iatrofobia: Paura di andare dal dottore o dei dottori.
Ichthyofobia: Paura del pesce.
Ideofobia: Paura delle idee.
idrofobia: paura dell’acqua
Illyngofobia: Paura delle vertigini o di sentire girare la testa guardando verso il basso.
Insectofobia: Paura degli insetti.
Iofobia: Paura del veleno.
Isolofobia: Paura della solitudine, essere soli.
Isopterofobia: Paura delle termiti, degli insetti che mangiano il legno.
Ithyphallofobia: Paura di vedere, pensare a o avere un pene in erezione.
Japanofobia: Paura dei giapponesi.
Judeofobia: Paura degli ebrei.
Kainofobia: Paura di qualsiasi cosa nuova.
Kainolofobia: Paura di novità.
Kakorrhaphiofobia: Paura di fallire o di essere sconfitti.
Katagelofobia: Paura del ridicolo.
Kathisofobia: Paura di stare seduti.
Kenofobia: Paura del vuoto e degli spazi vuoti.
Keraunofobia: Paura di tuoni e fulmini.
Kinetofobia o Kinesofobia: Paura del movimento.
Kleptofobia: Paura di rubare.
Koinonifobia: Paura delle stanze.
Kolpofobia: Paura dei genitali, particolarmente femminili.
Koniofobia: Paura della polvere (Amathofobia).
Kopofobia: Paura della fatica.
Kosmikofobia: Paura dei fenomeni cosmici.
Kymofobia: Paura delle onde.
Kynofobia: Paura della rabbia.
Kyphofobia: Paura di abbassarsi.
Lachanofobia: Paura delle verdure.
Laliofobia o Lalofobia: Paura di parlare.
Leprofobia o Leprafobia: Paura della lebbra.
Leukofobia: Paura del colore bianco.
Levofobia: Paura di cose alla sinistra del corpo.
Ligyrofobia: Paura di rumori forti.
Lilapsofobia: Paura di tornado e uragani.
Limnofobia: Paura dei laghi.
Linonofobia: Paura degli spaghi.
Liticafobia: Paura dei processi.
Lockiofobia: Paura del parto.
Logizomechanofobia: Paura dei computer.
Logofobia: Paura delle parole.
Luifobia: Paura della sifilide.
Lutrafobia: Paura delle lontre.
Lygofobia: Paura dell’oscurità.
Lyssofobia: Paura della rabbia o di arrabbiarsi.
Macrofobia: Paura di aspettare a lungo.
Mageirocofobia: Paura di cucinare.
Maieusiofobia: Paura di partorire.
Malaxofobia: Paura del gioco amoroso (Sarmassofobia).
Maniafobia: Paura della follia.
Mastigofobia: Paura della punizione.
Mechanofobia: Paura dei macchinari.
Medomalacufobia: Paura di perdere un’erezione.
Medorthofobia: Paura di un pene eretto.
Megalofobia: Paura di cose grandi.
Melanofobia: Paura del colore nero.
Melissofobia: Paura delle api.
Melofobia: Paura della musica.
Meningitofobia: Paura delle malattie al cervello.
Menofobia: Paura delle mestruazioni.
Merinthofobia: Paura di essere costretti o vincolato.
Metallofobia: Paura del metallo.
Metathesiofobia: Paura dei cambiamenti.
Meteorofobia: Paura dei meteoriti.
Methyfobia: Paura dell’alcool.
Metrofobia: Paura o odio della poesia.
Microbiofobia: Paura dei microbi (Bacillofobia).
Microfobia: Paura di cose piccole.
Misofobia: Paura di essere contaminati da germi.
Misofobia: paura dello sporco e dell’infetto con timore di essere contaminati
Mnemofobia: Paura dei ricordi.
Molysmofobia o Molysomofobia: Paura dello sporco e della contaminazione.
Monofobia: Paura della solitudine.
Monopathofobia: Paura di una determinata malattia.
Motorfobia: Paura delle automobili.
Mottefobia: Paura delle falene.
Musofobia o Murofobia: Paura dei topi.
Mycofobia: Paura o avversione ai funghi.
Mycrofobia: Paura di cose piccole.
Myctofobia: Paura dell’oscurità.
Myrmecofobia: Paura delle formiche.
Mysofobia: Paura dei germi, contaminazione o sporcizia.
Mythofobia: Paura dei miti, delle storie o dei false affermazioni.
Myxofobia: Paura del fango (Blennofobia).
Nebulafobia: Paura della nebbia (Homichlofobia).
Necrofobia: Paura della morte o di cose morte.
Necrofobia: paura per la morte in tutte le sue manifestazioni
Nelofobia: Paura del vetro.
Neofobia: Paura di quello che è nuovo.
Neopharmafobia: Paura delle nuove droghe.
Nephofobia: Paura delle nuvole.
Nictofobia: paura della notte o, in generale, del buio
Noctifobia: Paura della notte.
Nomatofobia: Paura dei nomi.
Nosocomefobia: Paura degli ospedali.
Nosofobia o Nosemafobia: Paura di ammalarsi.
Nostofobia: Paura di tornare a casa.
Novercafobia: Paura della matrigna.
Nucleomitufobia: Paura delle armi nucleari.
Nudofobia: Paura della nudità.
Numerofobia: Paura dei numeri.
Nyctofobia: Paura del buio o della notte.
Nyctohylofobia: Paura di aree del bosco scure o di boschi di notte.
Obesofobia: Paura di ingrassare (Pocrescofobia).
Ochlofobia: Paura delle folle e delle calche.
Ochofobia: Paura dei veicoli.
Odontofobia: Paura dei denti o di interventi dentistici.
Oenofobia: Paura dei vini.
Ofidiofobia: paura dei serpenti
Oikofobia: Paura dei luoghi vicino casa, di casa.
Olfactofobia: Paura degli odori.
Ombrofobia: Paura della pioggia o di esserne bagnati.
Ommetafobia o Ommatofobia: Paura degli occhi.
Omofobia: paura verso gli Omosessualità|omosessuali
Oneirofobia: Paura dei sogni.
Oneirogmofobia: Paura di sogni sul bagnato.
Onomatofobia: Paura di sentire una certa parola o un certo nome.
Ophidiofobia: Paura dei serpenti (Snakefobia).
Ophthalmofobia: Paura di essere guardati.
Opiofobia: Paura che i medici provano nel prescrivere medicinali contro il dolore ai pazienti.
Optofobia: Paura di aprire un occhio.
Ornithofobia: Paura degli uccelli.
Ornitofobia: paura degli uccelli
Orthofobia: Paura della proprietà.
Osmofobia o Osphresiofobia: Paura degli odori.
Ostraconofobia: Paura dei crostacei.
Ouranofobia: Paura del paradiso.
Panofobia o Patofobia: Paura di tutto.
Panthofobia: Paura della sofferenza e della malattia.
Papafobia: Paura del Papa.
Papyrofobia: Paura della carta.
Parafobia: Paura delle perversioni sessuali.
Paralipofobia: Paura di negare la responsabilità.
Parasitofobia: Paura dei parassiti.
Parthenofobia: Paura delle vergini o di ragazze giovani.
Parturifobia: Paura del parto.
Pathofobia: Paura della malattia.
Patofobia: Paura del ghiaccio o della brina.
Patroiofobia: Paura dell’ereditarietà.
Peccatofobia: Paura di peccare.
Pediculofobia: Paura dei pidocchi.
Pediofobia: Paura delle bambole.
Pedofobia: Paura dei bambini.
Peladofobia: Paura dei pelati.
Pellagrofobia: Paura della pellagra.
Peniafobia: Paura della povertà.
Pentherafobia: Paura della suocera (Novercafobia).
Phagofobia: Paura di deglutire, mangiare o essere mangiati.
Phalacrofobia: Paura di diventare calvi.
Phallofobia: Paura del pene, specialmente in erezione.
Pharmacofobia: Paura delle droghe.
Pharmacofobia: Paura di prendere medicinali.
Phasmofobia: Paura dei fantasmi.
Phengofobia: Paura dell’alba.
Philemafobia o Philematofobia: Paura di baciare.
Philofobia: Paura di innamorarsi o essere innamorati.
Philosofobia: Paura della filosofia.
Phobofobia: Paura delle fobie.
Phonofobia: Paura di rumori o voci o della propria voce, dei telefoni.
Photoaugliafobia: Paura delle luci accecanti.
Photofobia: Paura della luce.
Phronemofobia: Paura di pensare.
Phthiriofobia: Paura dei pidocchi (Pediculofobia).
Phthisiofobia: Paura della tubercolosi.
Placofobia: Paura delle tombe, delle lapidi.
Plutofobia: Paura della ricchezza.
Pluviofobia: Paura della pioggia o che piova addosso.
Pneumatifobia: Paura degli spiriti.
Pnigofobia o Pnigerofobia: Paura di soffocare o essere soffocato.
Pocrescofobia: Paura di ingrassare (Obesofobia).
Pogonofobia: Paura delle barbe.
Poinefobia: Paura della punizione.
Poliosofobia: Paura di contrarre la poliomelite.
Politicofobia: Paura o anormale disgusto per i politici.
Polyfobia: Paura di molte cose.
Ponofobia: Paura di lavorare troppo o del dolore.
Potamofobia: Paura dei fiumi o dell’acqua corrente.
Potofobia: Paura dell’alcool.
Proctofobia: Paura dell’intestino retto.
Prosofobia: Paura del progresso.
Psellismofobia: Paura di balbettare.
Psychofobia: Paura di darsi pensiero.
Psychrofobia: Paura del freddo.
Pteromerhanofobia: Paura di volare.
Pteronofobia: Paura di essere solleticati da una piuma.
Pupafobia: Paura dei burattini o paura della febbre (Pyrexiofobia).
Pyrofobia: Paura del fuoco.
Radiofonia: Paura delle radiazioni, dei raggi X.
Ranidafobia: Paura delle rane.
Rectofobia: Paura dell’intestino retto o di una sua malattia.
Rhabdofobia: Paura di essere severamente puniti o presi a bacchettate o di essere severamente criticati. Anche paura della magia (bacchetta magica).
Rhypofobia: Paura di defecare.
Rhytifobia: Paura di avere le rughe.
Rupofobia: Paura dello sporco.
Rupofobia: paura per lo sporco dalla quale spesso deriva l’ossessione a pulire
Russofobia: Paura dei russi.
Samhainofobia: Paura di Halloween.
Sarmassofobia: Paura del gioco amoroso (Malaxofobia).
Satanofobia: Paura di Satana.
Scabiofobia: Paura della scabbia.
Scatofobia: Paura di cose che hanno a che fare con le feci.
Scelerophibia: Paura di uomini cattivi, scassinatori.
Sciofobia o Sciafobia: Paura delle ombre.
Scolecifobia: Paura dei vermi.
Scolionofobia: Paura della scuola.
Scopofobia o Scoptofobia: Paura di essere visto o guardato.
Scopofobia: paura di essere guardati e osservati
Scotofobia: Paura dell’oscurità (Achluofobia).
Scotomafobia: Paura della cecità.
Scriptofobia: Paura di scrivere in pubblico.
Selafobia: Paura dei lampi di luce.
Selenofobia: Paura della luna.
Seplofobia: Paura di che ha a che fare con la decomposizione.
Sesquipedalofobia: Paura delle parole lunghe.
Sessuofobia: paura del sesso e della sessualità
Sexofobia: Paura del sesso opposto (Heterofobia).
Sfecsofobia: paura delle vespe e delle loro punture
Siderodromofobia: Paura dei treni, binari, viaggi in treno.
Siderofobia: Paura delle stelle.
Sinistrofobia: Paura delle cose a sinistra, dei mancini.
Sinofobia: Paura dei cinesi, della cultura cinese.
Sitofobia o Sitofobia: Paura del cibo o di mangiare (Cibofobia).
Snakefobia: Paura dei serpenti (Ophidiofobia).
Socerafobia: Paura dei suoceri.
Socialfobia: Paura di essere valutati negativamente in situazioni sociali.
Sociofobia: Paura della società o della gente in generale.
Somnifobia: Paura di dormire.
Sophofobia: Paura di imparare.
Soteriofobia: Paura di dipendere da altri.
Spacefobia: Paura dello spazio.
Spectrofobia: Paura di spettri o fantasmi.
Spermatofobia o Spermofobia: Paura dei germi.
Spettrofobia: paura degli specchi e di vedersi allo specchio
Spheksofobia: Paura delle vespe.
Stasibasifobia o Stasifobia: Paura di stare in piedi o camminare (Ambulofobia).
Staurofobia: Paura delle croci o dei crocefissi.
Stenofobia: Paura di cose o posti stretti.
Stygiofobia o Stigiofobia: Paura dell’inferno.
Surifobia: Paura dei topi.
Symbolofobia: Paura del simbolismo.
Symmetrofobia: Paura della simmetria.
Syngenesofobia: Paura dei parenti.
Syphilofobia: Paura della sifilide.
Tachofobia: Paura della velocità.
Taeniofobia o Teniofobia: Paura del verme solitario.
Tafofobia: paura di essere sepolti vivi
Talassofobia: paura del mare o dell’annegamento in mare
Taphefobia o Taphofobia: Paura di essere sotterrato vivo o paura dei cimiteri.
Tapinofobia: Paura di essere contagiato.
Taurofobia: Paura dei tori.
Technofobia: Paura della tecnologia.
Teleofobia: 1) Paura di certe piante. 2) Delle cerimonie religiose.
Telephonofobia: Paura dei telefoni.
Teratofobia: Paura di dare alla luce un bimbo deforme o paura dei mostri e delle persone deformi.
Testofobia: Paura di fare i test.
Tetanofobia: Paura del tetano.
Teutofobia: Paura dei germanici o delle cose dalla Germania.
Textofobia: Paura di certe stoffe.
Thaasofobia: Paura di sedere.
Thalassofobia: Paura del mare.
Thanatofobia o Thantofobia: Paura della morte o di morire.
Theatrofobia: Paura dei teatri.
Theofobia: Paura degli dei o delle religioni.
Theologicofobia: Paura della teologia.
Thermofobia: Paura del calore.
Tocofobia: Paura della gravidanza o del parto.
Tomofobia: Paura di operazioni chirurgiche.
Tonitrofobia: Paura dei tuoni.
Topofobia: Paura di certi posti o situazioni, come la paura di presentare un lavoro.
Toxifobia o Toxofobia o Toxicofobia: Paura del veleno o di essere accidentalmente avvelenati.
Traumatofobia: Paura di ferirsi.
Tremofobia: Paura di tremare.
Trichinofobia: Paura di trichinosis (Chaetofobia).
Trichopathofobia o Trichofobia o Hypertrichofobia: Paura dei capelli.
Tropofobia: Paura di muoversi o fare cambiamenti.
Trypanofobia: Paura delle iniezioni.
Tuberculofobia: Paura della tubercolosi.
Tyrannofobia: Paura dei tiranni.
Uranofobia: Paura del paradiso.
Urofobia: Paura dell’urina o di urinare.
Vaccinofobia: Paura delle vaccinazioni.
Venustrafobia: Paura delle belle donne.
Verbofobia: Paura delle parole.
Verminofobia: Paura dei germi.
Vestifobia: Paura dei vestiti.
Virginitifobia: Paura dello stupro.
Vitricofobia: Paura del patrigno.
Wiccafobia: Paura delle streghe e delle stregonerie.
Xenofobia: Paura di sconosciuti o stranieri.
Xenofobia: paura verso gli stranieri o verso cose di altre nazioni (sin. senofobia)
Xerofobia: Paura della siccità.
Xylofobia: 1) Paura degli oggetti di legno. 2) Boschi.
Zelofobia: Paura della gelosia.
Zeusofobia: Paura di Dio o degli dei.
Zoofobia: Paura degli animali.

Dott. Roberto Cavaliere

Psicologo, Psicoterapeuta

Studio in Milano, Roma, Napoli e Vietri sul Mare (Sa)

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